Parlare correttamente di fronte ad un pubblico

Parlare correttamente di fronte ad un pubblico

Segreti della tecnica dell’oratoria in pubblico

A chi non è capitato di ritrovarsi nelle condizioni di dover parlare in pubblico e si è lasciato assalire da mille dubbi e perplessità? Ho timore, sono timido, mi tramano le gambe, il microfono mi incute terrore, mi imbarazzo, sono queste le tante motivazioni che ci inducono a rifiutare. Anche le persone che possiedono un linguaggio forbito e sono capaci dell’oratoria migliore, posta di fronte ad una platea di estranei si intimorisce. Imparare a parlare in pubblico significa saper gestire le proprie paure e dominarle.

Una delle strategie più diffuse per affrontare al meglio una conferenza o un semplice discorso è quella di immaginare i componenti immersi nelle attività più esilaranti, o addirittura senza vestiti. Come in tanti altri casi, può venire in aiuto il web e capire come parlare in pubblico mediante un metodo sicuro ed efficace, che garantisca i risultati migliori. Tra le prime regole da recepire c’è quella della conoscenza dell’interlocutore. Comprendere bene chi si ha di fronte e assimilarne il linguaggio è il primo passo verso una maggiore consapevolezza e determinazione.

Le tecniche migliori per parlare al pubblico

La conoscenza del target a cui è rivolto il discorso è fondamentale, perché mediante essa si possono eliminare i dubbi e gestire meglio le insicurezze, un altro aspetto fondamentale è sapere con esattezza dove avrà luogo il discorso, capire bene il tipo di microfono da utilizzare ed eventualmente qualora ci fossero altri strumenti a disposizione, in questa maniera, la preparazione avverrà in maniera naturale e la paura sarà tenuta sotto controllo.

L’arte oratoria è antica come il mondo e pertanto, imparare a farlo correttamente non è un’impresa ardua, tutt’altro, in quanto è necessario essere consapevoli, che qualora si commettesse anche un piccolo errore, nessuno vi potrà giudicare. La regola per affrontare un discorso perfetto? Lasciate andare l’ansia, perché essa è sempre una cattiva compagnia, in ogni occasione. Cosa fare?

  • Analizzare bene le persone che vi ascolteranno
  • Cercare di creare la simbiosi perfetta tra il linguaggio verbale e quello del corpo
  • Gestire bene la propria voce
  • Adeguare il proprio modo di esprimersi a quello del pubblico

Prima di affrontare un discorso pubblico, è bene effettuare delle prove, magari con le persone care, come marito, moglie, figlio, figlia che siano in grado di correggere i vostri difetti e suggerirvi come fare per evitarli.

Analizzare il publico e gestire la propria voce

Il ruolo più importante nella comunicazione è rappresentato dalla voce, è chiaro che la timidezza e l’ansia sono nemiche e bisogna imparare a gestirle. Una voce timida e insicura non sortisce nessun effetto. La voce insicura è bassa, a tratti noiosa e gli interlocutori tendono a non prestare nessuna attenzione.

La voce di chi parla di fronte ad una grande platea deve essere alta, limpida, priva di imperfezioni e dimostrare tanta sicurezza. Analizzare le persone verso le quali indirizzare la propria comunicazione è essenziale, ma non sempre possibile, per questo bisogna ricorrere a tutti i mezzi possibili per riuscire a studiare la platea prima di affrontare il discorso. Un consiglio? Presentarsi almeno un ora prima dell’evento, può essere un vantaggio, in quanto, in questa maniera si prende confidenza con l’ambiente e si riesce a sentirsi a proprio agio, acquistando anche maggior sicurezza e pathos. Comunicare con il corpo e coinvolgere il proprio corpo è un altro elemento fondamentale, perché il connubio è essenziale durante l’orazione, è sinonimo di maggior sicurezza e grande affidabilità.