Stampaggio di materie termoplastiche per tutti i settori: come abbattere i tempi di produzione

Stampaggio di materie termoplastiche per tutti i settori: come abbattere i tempi di produzione

Progettazione dello stampaggio plastico

Grazie allo stampaggio di materiali plastici, è possibile realizzare articoli per conto terzi partendo da un progetto o da una semplice idea del committente. Per rispettare i tempi di consegna e fornire al cliente prodotti di alto standard qualitativo, è necessario disporre di un ampio parco macchine, avvalersi di operatori qualificati e specializzarsi nella progettazione di stampa delle materie plastiche. Dalla progettazione dipende in fondo la buona riuscita del prodotto finale. In genere lo stampo in alluminio serve a produrre prototipi che, se approvati, possono essere realizzati in acciaio temprato.

Questo materiale particolarmente resistente è perfetto nel caso di grosse commesse di stampaggio delle materie plastiche. A seconda del numero di prodotti da realizzare, si può quindi ricorrere a stampi in alluminio o in acciaio temprato o pre-temprato, una flessibilità di lavorazione volta alla ricerca del compromesso migliore tra qualità e prezzo dello stampaggio plastico. La fase progettuale è sempre delicata, perché i costi di produzione aumentano quando si vogliono apportare modifiche in corso d’opera; ecco perché è importante affidarsi a progettisti che affrontino i problemi il prima possibile per abbattere i costi, ridurre gli scarti e velocizzare le operazioni.

Tecniche dello stampaggio di materie plastiche

L’operazione di stampaggio della plastica inizia con l’inserimento nei macchinari di pellet o granuli di materie termoplastiche. In seguito a compressione, la plastica dà luogo a un amalgama fuso che riempie lo stampo. A questo punto si attende che il materiale si raffreddi e solidifichi, quindi si estraggono le due metà dello stampo e si ottiene il prodotto finale. In teoria non c’è un limite alle forme e alle dimensioni degli articoli in plastica che si possono produrre, a patto che si disponga di macchinari all’avanguardia: si va da un bottone a una sedia, fino a strutture portanti che raggiungono gli 8 kg di peso. In genere lo stampaggio di materiale plastico sfrutta tre differenti tecniche consolidate:

  • lo stampaggio a iniezione;
  • il sovrastampaggio a iniezione;
  • lo stampaggio a iniezione assistito da gas.

Lo stampaggio a iniezione è la tecnica di stampaggio più utilizzata: il materiale termoplastico viene fuso e inserito ad alta pressione in uno stampo che poi verrà aperto e fatto solidificare. L’automazione dell’intera operazione consente di ridurre tempi e costi di produzione in serie, con il risultato di ottenere pezzi indeformabili e perfettamente sovrapponibili.

Il sovrastampaggio a iniezione consente invece di incollare per fusione superfici di differente materiale: la plastica può essere sovrastampata su una placca, una barra o un dado; in alternativa è possibile sovrastampare plastica su plastica, quando sono richieste piccole commesse e non conviene ricorrere allo stampaggio di materie plastiche a iniezione. Lo stampaggio a iniezione assistito da gas è la tecnica ideale in caso si vogliano realizzare articoli cavi, resistenti e leggeri, scongiurando la formazione di bolle di gas.

Personalizzazione dei pezzi in plastica

Per garantire un alto livello di personalizzazione del prodotto, chi si occupa di stampaggio delle materie plastiche esegue anche una serie di lavorazioni accessorie come la serigrafia a caldo con codifica e la tampografia a umido; grazie alla serigrafia a caldo, è possibile stampare barcode e QR code ad alta definizione, ma anche numerazioni progressive. I risultati migliori della serigrafia a caldo sono garantiti su superficie piana, in caso contrario è meglio ricorrere alla tampografia su plastica a umido.

Quest’ultima consente di rifinire e decorare pezzi tridimensionali in plastica per mezzo di un tampone in silicone che si adatta perfettamente alla parte da stampare, per cui si tratta di una tecnica più precisa della serigrafia. Le tempistiche e i costi si riducono, a tutto vantaggio del committente, nel caso in cui le operazioni di serigrafia e tampografia siano completamente automatizzate. Ancora più completo e personalizzato è il servizio che prevede l’assemblaggio dei vari componenti, alla fine del processo di stampaggio delle materie termoplastiche. Nello specifico, la consegna di prodotti finiti con inserti in materiali diversi dalla plastica garantisce un ulteriore abbattimento dei tempi di produzione.