Come funzionano le pergole bioclimatiche

Come funzionano le pergole bioclimatiche

Una delle coperture più innovative per l’esterno sono le pergole bioclimatiche, dei nuovi materiali pensati appositamente per evitare di essere colpiti dei raggi solari anche quando si è all’esterno e godersi così al meglio l’aria fresca negli spazi esterni a disposizione senza la necessità di acquistare appositi filtri solari spesso troppo costosi o addirittura di ardua installazione.

A differenza delle pergole fisse, queste bioclimatiche possono essere orientate con un telecomando o una struttura in acciaio così da proteggere chi sta sotto la copertura dai raggi solari o dagli agenti atmosferici.

Una delle caratteristiche migliori di queste pergole è la leggerezza e lo spessore dimezzato rispetto ai modelli classici che permettono una realizzazione molto più semplice perché non è necessario realizzare una installazione resistente.

Il fatto che le pergole possano essere spostate in base alla direzione dei raggi solari è estremamente positivo poiché in maniera agevole si può ottenere una zona d’ombra e una gradevole brezza fresca indispensabile d’estate.

La pergola bioclimatica è l’installazione migliore per chi desidera godersi il meglio del suo giardino, per poterla utilizzare basta installarla in maniera semplice e permettere alla copertura di spostarsi nelle diverse ore della giornata così da proteggere sempre gli inquilini dal sole in base alla posizione in cui si trova.

I modelli di pergola sono tantissimi, ma si possono raggruppare in due grandi categorie, quelli orientabili a mano e quei modelli che invece si orientano utilizzando un telecomando elettronico. La pergola bioclimarica consente anche di ottenere un’aerazione molto efficacie proprio grazie alla possibilità di spostamento della copertura che resiste al tempo stesso alle intemperie e al vento forte.

L’inclinazione cui possono essere spostate le singole pergole varia a seconda del modello che viene installato, in generale si possono spostare fino a circa 140 gradi partendo da una posizione orizzontale e schermare in questo modo fino all’80% dei raggi solari.

Pergole bioclimatiche: materiale e accessori

I materiali con cui possono essere realizzate le pergole bioclimatiche sono diversi, in genere i modelli base e dunque quelli più economici sono realizzati in acciaio, un materiale molto resistente che può essere installato con una spesa minima.

Quando la copertura da realizzare invece è un po’ più impegnativa o si desidera comunque una copertura di buona qualità, si preferisce una pergola bioclimatica fatta con un rivestimento interno di schiuma espansa che non solo isola termicamente dalla parte superiore della copertura ma protegger anche dall’acqua attutendo in maniera molto efficiente il rumore causato dalla pioggia.

Attraverso al copertura con le pergole si possono rendere gli ambienti esterni molto più vivibili e adatti a diverse soluzioni, in alcuni casi infatti si possono installare degli ulteriori accessori che aumentano la vivibilità degli spazi.

In primis si possono avere delle luci a led che permettono di sfruttare lo spazio esterno anche durante la sera per cene e aperitivi con gli amici. Chi ha la possibilità può realizzare una vera e propria stanza in più in casa e sfruttarla nei casi di necessità installando anche un riscaldamento.

I vantaggi delle pergole bioclimatiche

Il vantaggio di utilizzare le pergole bioclimatiche è quello che consente di installare questi accessori anche sulla superficie di installazioni pre-esistenti senza dover rifare le costruzioni che si trovano in giardino. Il fatto che siano leggere e molto resistenti è un punto in più a favore di questa copertura per la quale non è necessario richiedere nemmeno un permesso aggiuntivo per poter realizzare la costruzione.